L’Auditorium “Gianni Ianni” (Sede della Polizia Municipale) del Comune di Bari è stato il palcoscenico di un importante incontro, dedicato a PEF TARI e MTR2 ARERA, organizzato dalla Golem Net con la presenza di AGER Puglia e patrocinato dall’amministrazione comunale del capoluogo pugliese.
Ospiti della giornata formativa sono stati comuni e gestori del territorio, con la partecipazione di figure istituzionali di eccezione come il Prof. Eugenio di Sciascio, Vicesindaco di Bari e la Dott.ssa Rosalba Cirillo, Dirigente dell’Ufficio Tributi del Comune di Bari.
L’evento ha replicato l’esperienza positiva degli eventi tenuti in Sicilia il 21 e il 22 novembre scorsi, rispettivamente a Palermo e Catania.
Anche in questa occasione il convegno ha rappresentato una grande opportunità per toccare ed esplicitare al meglio temi cruciali relativi alla corretta produzione e validazione del PEF Tari 2024/2025, con focus specifico sulle significative modifiche apportate al nuovo Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-2) da parte di ARERA.
Tra i vari argomenti all’ordine del giorno sono stati approfonditi i seguenti:
Questi punti hanno costituito la base della discussione, fornendo un quadro approfondito e dettagliato dei temi chiave affrontati durante l’incontro.
Ad aprire i lavori è stato, in qualità di moderatore, il Dott. Dimitri De Porzio, che ha accolto e salutato comuni e gestori presenti in sala, ponendo l’accento sull’importanza di questi temi ricondotti all’attualità e riepilogando in maniera celere l’ordine del giorno, dedicato a tutte le novità introdotte dalle ultime delibere ARERA in materia.
Il Dott. De Porzio ha inoltre sottolineato come la sede di Bari non sia casuale, in quanto l’Ente si è sempre dimostrato un’eccellenza nel settore della gestione dei rifiuti, un Comune da sempre “molto impegnato anche nell’accertamento dei tributi, in particolare della TARI che rappresenta sempre un’attività molto complessa che il Comune sta portando avanti con il supporto pro-attivo di operatori specializzati.”
Il primo intervento della giornata è stato curato dalla Dirigente dell’ufficio tributi comunale, Rosalba Cirillo, che ha ringraziato gli organizzatori che hanno permesso la realizzazione dell’evento e di ospitare in maniera adeguata la numerosa e partecipata platea che si è presentata ad assistere.
Il suo intervento ha pertanto posto l’accento sull’importanza della collaborazione efficace tra le diverse entità coinvolte, dalla cittadinanza nel suo ruolo sia attivo sia da fruitore, al settore privato fino ad arrivare alle istituzioni e agli operatori, riconoscendo che il successo dell’evento e del futuro operato degli addetti ai lavori è il risultato di un impegno condiviso di tutti i partecipanti.
“Apro la giornata con dei doverosi ringraziamenti: la Società Golem Net, che ha proposto e realizzato questo evento, le istituzioni e i colleghi della Polizia Municipale per averci potuto ospitare in questa sala e tutti quanti per la vostra importante presenza a un evento dedicato a un tema che si presenta a tratti come complesso e per cui tutti gli attori devono fare la propria parte.”
Il Vicesindaco Eugenio Di Sciascio, nel suo successivo intervento ha espresso un atteggiamento attivo e orientato al futuro rispetto ai provvedimenti emanati dall’ARERA. Ha inoltre suggerito che il comune di Bari sta reagendo attivamente, implementando misure specifiche o adottando strategie per adeguarsi alle nuove normative o sfruttarle a vantaggio della comunità locale.
“Vediamo cosa potrà venire fuori dai provvedimenti dell’ARERA che hanno portato anche alla creazione di una serie di azioni in questo senso […] Pertanto è molto importante analizzare questi approfondimenti tecnici, perché il rapporto tra cittadino e amministratore è estremamente significativo […] anche perché quello che chiedono sempre sia i cittadini sia gli amministratori è trasparenza, certezza e progettualità“.
L’evento formativo è poi entrato nella sua parte “tecnica” grazie all’intervento dell’Ing. Francesco Iacotucci, consulente IFEL e principale relatore del convegno.
Nel corso del suo intervento, Iacotucci ha presentato in modo approfondito i temi in esame. Nella fase iniziale della sua relazione, ha delineato l’evoluzione del MTR, sottolineando l’equilibrio cruciale tra qualità ed economia.
Ha inoltre esaminato le nuove disposizioni introdotte da ARERA, compresa la responsabilità estesa del gestore e l’analisi dei costi associati alla raccolta differenziata.
Ha infine, punto fondamentale, fatto perno sull’importanza della trasparenza durante tutta la catena di montaggio della “filiera istituzionale”, che a cascata si ripercuotono sulla cittadinanza intera. Nel quadro della promozione della trasparenza si pone un’attenzione cruciale dunque a tutti gli aspetti che riguardano la tempestiva comunicazione e registrazione di eventi significativi.
“Bisogna tenere a mente che occorre sapere che ad esempio gli impianti sono obbligati a rendere conto di una serie di elementi, tra i quali ad esempio le interruzioni di servizio. Li devono comunicare, certificare e dichiarare. Il che significa che io, gestore, nel momento in cui ho mandato i camion e ho trovato un cancello chiuso per un motivo qualsiasi, se non era stato comunicato ho la possibilità non solo di evidenziare la pratica scorretta dell’impianto, ma anche avere un approccio regolatorio, che consente di mettere nero su bianco cosa è successo nello specifico.”
Questo approccio insomma non solo consente ai gestori di evidenziare prontamente situazioni anomale ma favorisce anche una supervisione regolatoria più efficace, garantendo una documentazione dettagliata di ciò che accade nel processo operativo.
A chiudere la sessione dei lavori, sotto il coordinamento del Dott. Dimitri De Porzio, è stato uno scambio con domande e risposte tra i partecipanti all’evento e i relatori, mettendo in evidenza e al centro del dibattito tutti i dubbi ancora aperti sulla materia e l’importanza di mantenere viva la materia al fine di fronteggiare tutte le sfide, presenti e future, legate alla gestione dei rifiuti e al PEF Tari.