Ci sarà più tempo per trasmettere la Relazione annuale Rpct, da parte dei Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza: la scadenza è stata prorogata al 2025.
Il differimento nasce dall’esigenza di consentire ai Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza di svolgere adeguatamente tutte le attività connesse alla predisposizione della sezione anticorruzione e trasparenza del Piao (Piano integrato di attività e organizzazione) o dei Piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza (Ptpct).
Scopriamo dunque quale sarà la nuova scadenza.
Il termine per la redazione e pubblicazione della Relazione annuale sulla prevenzione della corruzione e trasparenza da parte dei Responsabili (Rpct) delle amministrazioni pubbliche e delle società a controllo pubblico è stato prorogato al 31 gennaio 2025. Questa decisione è stata presa dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) con un comunicato approvato dal Consiglio il 29 ottobre 2024, posticipando di circa un mese e mezzo la scadenza originaria del 15 dicembre. La Relazione rappresenta un resoconto dettagliato dell’attività svolta per contrastare fenomeni corruttivi e deve essere resa pubblica sul sito istituzionale dell’ente nella sezione “Amministrazione trasparente”, sotto “Altri contenuti – Corruzione”.
La legge n. 190/2012 stabilisce che l’Rpct è l’unico responsabile dell’elaborazione della relazione, che non necessita di approvazione da parte degli organi dirigenziali. In caso di assenza temporanea del responsabile, sarà l’organo politico competente ad adottare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (Ptpct) a occuparsi della predisposizione e pubblicazione della relazione. Anac mette inoltre a disposizione degli Rpct una scheda di redazione e una guida per la compilazione, facilitando il processo.
I responsabili hanno anche la possibilità di avvalersi della piattaforma online dell’Anac per generare automaticamente la relazione annuale. Inserendo i dati relativi ai Ptpct o alle sezioni anticorruzione del Piano integrato di attività e organizzazione (Piao), il sistema consente di produrre il documento in modo semplice e veloce, snellendo le procedure burocratiche e promuovendo la trasparenza nelle attività pubbliche.
In questo contesto la Società Golem Net, software house specializzata in soluzioni dedicate alle PA e presente all’interno del market place AgID e qualificata come Azienda destinata a fornire prodotti in modalità SaaS (Software as a service), si mette a disposizione dei soggetti che devono adeguarsi e rispettare tutti gli obblighi legati alla Trasparenza Amministrativa, compresi quelli introdotti per l’anno in corso.
Grazie al pacchetto dedicato alla Trasparenza Amministrativa, dal nome SitiPA, Golem Net mette a disposizione dell’Ente una soluzione completa e conforme a tutti gli obblighi normativi dei siti web della Pubblica Amministrazione.
L’applicativo offre infatti una gestione delle sezioni Amministrazione Trasparente e Società Trasparente particolarmente efficiente, all’insegna del rispetto intransigente dei criteri di accessibilità e usabilità.
Inoltre, tramite il modulo web Online PA, risulta semplificato l’inserimento e la contestuale gestione degli atti da pubblicare nell’Home Page del sito web istituzionale, nelle sezioni apposite previste dalla normativa.
Si tratta di Software che rendono più semplice il rispetto di questi adempimenti da parte degli utenti in base agli obiettivi della Direttiva UE 2016/2102.
Il team altamente qualificato dell’azienda offrirà così il supporto necessario al pieno adempimento anche di questi nuovi obblighi e, in caso di non conformità parziale o totale alle disposizioni di legge, pianificherà il conseguente adeguamento.
È possibile richiedere una demo personalizzata compilando qui la form sul portale Golem Net, oppure in alternativa si può inviare una mail a commerciale@golemnet.it o ancora scrivere un messaggio WhatsApp al numero: 342 014 7374